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(g.l.) Passate le ormai imminenti feste pasquali, comincerà il conto alla rovescia per Sapori Pro Loco di fine maggio, la “sagra delle sagre” in Friuli Venezia Giulia che compie vent’anni. L’assemblea regionale straordinaria dell’Unione nazionale tra le Pro Loco d’Italia (che conta la bellezza di 224 associate) – riunitasi ieri mattina a Villa Manin di Passariano dove ha approvato all’unanimità le modifiche statutarie legate al nuovo codice del Terzo settore e la richiesta della personalità giuridica, oltre alla definizione delle proprie articolazioni periferiche e oggetto sociale – ha infatti fornito l’occasione per un’anteprima sulla prossima stagione estiva e i suoi eventi, a partire da quello che appunto ufficialmente apre la serie delle grandi “sagre”, ovvero Sapori Pro Loco. Della notissima manifestazione dedicata all’enogastronomia tipica, il presidente del Comitato regionale Unpli, Valter Pezzarini, ha annunciato le date della ventesima edizione, con i consueti due fine settimana sempre nella villa dogale codroipese il 20-21 e 26-27-28 maggio.
L’assemblea mentre parla Pezzarini.
Pezzarini ha accolto il presidente nazionale dell’Unpli, Antonino La Spina, che ha partecipato ai lavori assieme al segretario generale Ignazio Di Giovanna. Per la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia è intervenuto invece l’assessore regionale alle Attività produttive e turismo, Sergio Emidio Bini, il quale ha lodato il lavoro delle Pro Loco per la società regionale e rimarcato la vicinanza e il sostegno della Regione alle loro attività. La Regione – ha detto – sarà sempre alleata di chi, come le Pro Loco, rappresenta un collante del tessuto sociale della collettività. Lo ha fatto convintamente nel periodo della pandemia e continuerà ad assicurarlo anche in futuro perché l’attività di questi sodalizi permette di mantenere saldi e intatti i valori e le tradizioni di una comunità. L’esponente dell’esecutivo ha innanzitutto evidenziato le difficoltà nel periodo della pandemia, affrontate con quello spirito di solidarietà e di unità per certi versi già sperimentati nel periodo in cui la regione fu sconvolta dalla furia del terremoto. In virtù quello spirito – ha ricordato l’assessore – la Regione Fvg ha messo in campo risorse senza precedenti, stanziando 80 milioni di euro di ristori per tutto il comparto produttivo e garantendo i finanziamenti alle Pro Loco.
Parlando alla platea, il rappresentante della Giunta Fedriga ha posto in risalto come in quel periodo di grossa difficoltà andò ancor più cementandosi il rapporto con le Pro loco, anch’esse sostenute dalla Regione al fine di preservare una realtà di fondamentale importanza per la collettività del Friuli Venezia Giulia. Questi sodalizi – è stato ricordato – rappresentano un patrimonio di conoscenza, di volontariato e di dedizione sui quali l’amministrazione ha sempre creduto molto e che in quel periodo di difficoltà andava attentamente tutelato. Per la Regione le Pro loco, infatti, non rappresentano solo la “festa di paese” ma anche e soprattutto il collante di un tessuto sociale. Guardando al futuro, l’assessore regionale ha garantito supporto e sostegno verso le attività delle associazioni locali e in particolare – visto anche il luogo della riunione assembleare – alla citata Sapori Pro Loco, per poter far crescere ancora una manifestazione a tutti gli effetti già patrimonio del Friuli Venezia Giulia, diventata un punto di riferimento per cittadini e turisti.
Il direttivo Fvg con La Spina.
All’assemblea era presente anche Monica Viola presidente di Unpli Trentino, realtà che ha un proficuo rapporto di collaborazione con il Friuli Venezia Giulia. Infatti, il Comitato Fvg è il secondo in Italia a deliberare la personalità giuridica dopo quello Trentino. Intervenuto anche il vicesindaco di Codroipo Giacomo Trevisan che ha confermato il patrocinio a Sapori Pro Loco. Il notaio Elisabetta Bergamini ha partecipato ai lavori come anche il segretario dell’Unpli Fvg, Marco Specia, e Luciano Ganzini, presidente Organo di Controllo sullo stato del Comitato.
«L’assemblea – ha commentato Pezzarini – è stata un importante momento operativo che con le modifiche statutarie approvate ci permette ora di essere in linea con quanto previsto dal Codice del terzo settore. La scelta della personalità giuridica è un fatto molto importante, permette alla nostra associazione di essere una realtà moderna, strutturata e riconosciuta, che guarda al futuro con fiducia. Ora il Comitato, con la sua segreteria, si concentrerà sui preparativi per Sapori Pro Loco, per una ventesima edizione della quale, in attesa di presentare il programma ufficiale prossimamente, possiamo già dire che sarà una grande occasione di festa e incontro». «Si va costruendo questa importante rete attraverso la riforma del Terzo settore – ha aggiunto infine La Spina -, un lavoro che vede la collaborazione tra segreteria nazionale e Comitati regionali, come accaduto qui in Friuli Venezia Giulia. La personalità giuridica è un importante passo in avanti per essere sempre più forza attiva per i territori. Sapori Pro Loco è ormai un’eccellenza nazionale».
Ancora i delegati Fvg in riunione.
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In copertina, Sapori Pro Loco 2022 a Villa Manin di Passariano.
(Foto Diego Petrussi)